Ciaoa tutti!

Mi chiamo Serena ho (quasi) 33 anni e vivo a Cadorago, un piccolo comune nella provincia di Como. Mi sono trasferita qui dalla periferia nord di Milano dopo che ho conosciuto e sposato mio marito, il Simo, compagno di vita e di avventura. Da un po’ di tempo pensavo che avrei voluto aprire un blog personale ma continuavo a rimandare all’infinito finché, nella pausa caffè di un soleggiato pomeriggio di agosto, non è giunta in mio sostegno la mia collega Sabrina, che qui ringrazio pubblicamente. La conversazione che mi ha spinto a prendere questa decisione aveva all’ incirca questo tenore: “Sere dovresti aprire un blog dei tuoi giri”. “Lo so Sabry, ci ho pensato un sacco di volte, ma di blog di trekking o di viaggi ce ne sono un miliardo, perché lo dovrei aprire?” “Non lo so Sere, ma io lo leggerei”. Ecco, questa è stata la “profonda” riflessione che ha portato a questo risultato. Sabrina aveva ragione, perché ci deve essere uno scopo preciso per aprire un blog? Ebbene questo blog non ha uno scopo preciso, in primis è il mio “diario di viaggio”, un posto dove riporre fotografie, pensieri, ricordi di tutto quello che vedo e che vivo. Nel ventunesimo secolo non sarebbe sostenibile affidarsi ancora alla carta anche perché, come vedete, ho il brutto vizio di dilungarmi un pochino e, per quanto spazio ci possa essere in casa mia, il posto per conservare dei diari finirebbe ben presto. Ho deciso quindi di votarmi al web e cominciare a scrivere direttamente qui, innanzitutto per me. Se poi qualcuno di voi troverà piacevoli e, perché no, utili le mie storie e i racconti dei miei trekking o delle vacanze beh…ne sarei ancora più felice. Dimenticavo…il blog si intitola “intanto viaggio” perché…io intanto viaggio! “Intanto” nel senso che non sono una di quelle persone che vive bene solo con un aereo sotto i piedi e lo zaino sulle spalle. Io mi identifico benissimo nel paese in cui vivo. Mi piacciono i suoi boschi e le sue piste ciclabili. Mi piace uscire a correre al mattino presto e fare ogni giorno sempre lo stesso identico percorso perché comunque, ogni giorno, l’alba è sempre diversa. Mi piace sapere di avere un posto che chiamo casa e che rimane lì per me, come un porto sicuro dove fare sempre ritorno. Mi piace coltivare rapporti profondi con le persone, renderli stabili e duraturi. E intanto che apprezzo tutto quello che nella vita fino ad ora costruito…viaggio! Mi muovo intorno a questo bellissimo mondo con qualunque mezzo di locomozione conosciuto: macchina, areo, barca (molto poco perché sono terrorizzata dall’acqua), treno, bicicletta e, dulcis in fundo, il mio preferito: le mie gambe! E tutto perché vedere, imparare e contemplare mi rende ancora più ricca e felice. Buona lettura!