Questa sera sono stata alle prove del coro, come ogni lunedì in effetti. Solo che questa sera ho particolarmente notato che, da quando me ne sono andata da Palazzolo, la cosa che più in assoluto mi è mancata è stata una panca d’organo. Non so darmi una vera e propria spiegazione, ma l’ “appartenenza ad una panca” mi fa in qualche modo appartenere un po’ di più anche a questo paese. E pian piano mi rendo conto che anche qui sto ricominciando a costruire quello che avevo lasciato dopo il matrimonio, e ne sono felice.
Grazie alla mia amica Ilaria: senza di te (e al tuo matrimonio) non avrei mai saputo che la Corale di Lomazzo cercava un organista!