Il giorno del concerto è arrivato…che ansia!
Questa mattina la mia sveglia è stata decisamente immorale per essere Domenica, ma dovevo finire di ripassare gli ultimi brani.
Un pranzo al volo e poi dritti nella chiesa di San Vito a Lomazzo!
Il concerto è stato un successo sotto ogni punto di vista. Io ne sono stata fin da subito una grande sostenitrice, nonostante le perplessità iniziali che potevano esserci, e oggi ne sono più che fiera.
Quello che mi ha spinto a caldeggiare con gran forza di volontà questo evento è che per me il concerto di Natale è un regalo per tutti: scalda il cuore sia di chi lo esegue che del pubblico che lo “riceve”.
Dopo quasi due lunghissimi anni di divieti, restrizioni e isolamento durante i quali un pochino il cuore si è raffreddato ero convinta che la gente avesse bisogno di qualcosa per ritrovare quel calore natalizio che tanto mancava.
Con me ha funzionato. Se l’ anno scorso per me il Natale era stato tiepido quest’ anno finalmente il mio cuore si è sciolto. Anzi, direi che si è proprio fuso dentro un mare di emozioni che mi sembrava impossibile riuscire a provare di nuovo!
Non me ne ero accorta l’anno scorso ma, pensandoci e posteriori, ho proprio sofferto questi due anni di restrizioni. È come se mi avessero tolto la voglia di fare e di emozionarmi, rendendomi quasi apatica.
Quest’ anno invece sono felice. Mi sento di nuovo nei veri panni di me stessa, di quella me che ogni anno attende ancora il Natale con occhi da bambina, con le farfalle allo stomaco anche se il tempo di babbo Natale e delle renne è finito da un pezzo!
Natale per me resta sempre una magia, la magia del dono, della famiglia e della casa.
Buona ultima settimana prima di Natale a tutti!