Cosa fare in Valmalenco: 5 idee se siete delle “new entry”

Per questa estate avete deciso di prenotare le vacanze a Chiesa in Valmalenco ma, ora che state pianificando le vostre giornate, non sapete bene da quale meraviglia naturale iniziare il vostro tour? Nessun problema, vi aiuto io! Ecco a voi cosa fare in Valmalenco se siete delle new entry: la lista dei miei top 5!

Dove si trova la Valmalenco e come raggiungerla

La Valmalenco è una valle laterale della Valtellina, in provincia di Sondrio, Lombardia. La valle inizia poco sopra Sondrio e si estende nel fondovalle per 15 km fino al pizzo Bernina, la cima più alta della zona.

Il paese più conosciuto è Chiesa in Valmalenco, piccolo comune  situato presso la confluenza tra i  fiumi Mallero e Lanterna. Fanno da contorno a Chiesa i comuni di Lanzada, Caspoggio e Torre Santa Maria con le loro relative frazioni.

Chiesa si può facilmente raggiungere da Milano in poco più di due ore, percorrendo la strada statale SS 36 fino a Morbegno e seguendo poi le indicazioni per Sondrio/Valmalenco. In alternativa è raggiungibile anche con i mezzi pubblici, prendendo il treno che segue la tratta Milano/Sondrio e l’apposito bus che dalla stazione di Sondrio parte regolarmente per Chiesa.

Cosa fare in Valmalenco: ecco a voi la mia Top 5!

Famosissima in inverno per la presenza delle piste da Sci, Chiesa sa offrire tante possibilità di divertimento anche in estate. Per me è uno dei posti più belli al mondo: ci sono praticamente cresciuta e vi ho passato i momenti più significativi della mia infanzia.

Qui di seguito vi elenco quelle che, a mio parere, sono le 5 migliori cose da fare e vedere a Chiesa in Valmalenco se venite a visitarla per la prima volta.

Vi rimando inoltre alla pagina ufficiale del Consorzio turistico Sondrio e Valmalenco (questo il link) dove potrete trovare altre informazioni utili e scorrere la lista degli eventi annuali che si terranno in valle.

Buona lettura e ricordatevi di farmi sapere cosa ne pensate!

#1: Le torte del rifugio Motta

Il rifugio Motta sorge proprio sulle piste da sci dell’Alpe Palù, ad una quota di 2200 m. Meta preferita dagli sciatori in inverno è una sicurezza anche in estate. Dall’alto del suo cucuzzolo offre una panoramica sensazionale su tutta la valle, e che dire della cucina? Piatti magnifici, dall’ antipasto al contorno per non parlare delle torte, indubbiamente le migliori di tutta la Valmalenco! Provare per credere!

Cosa fare in Valmalenco: Rifugio Motta
Vista aerea sul Rifugio Motta e sulla valle sottostante

#2: Il rifugio Cristina

Grande classico della Valmalenco, il rifugio Cristina sorge all’Alpe Prabello, ai piedi del Pizzo Scalino. L’ alpeggio che troverete saprà incantarvi con i suoi verdi prati, i ruscelli ed una vista panoramica sul Monte Disgrazia.

Il trekking è adatto a tutti, anche nella stagione invernale, quando diventa meta preferita di ogni  ciaspolatore che si rispetti!

Se volete qualche dritta in più su come si raggiunge il rifugio potreste dare un’occhiata anche a questo articolo: “Rifugio Cristina all’Alpe Prabello: due passi in un sogno”

#3: Il tour alle vecchie miniere di talco ed il piccolo museo dei minerali.

La Valmalenco non è famosa solo per i suoi monti, ghiacciai ed alpeggi, ma è rinomata meta anche per gli amanti della geologia. Qui potrete trovate un’ infinita ricchezza di rocce e minerali, come il serpentino, la pietra verde simbolo della Valle, o il talco, bianco o grigio, tutt’oggi ancora estratto nelle miniere.
Anticamente la valle era ricchissima di quarzi, di granati demantoidi e di perosvkiti, ad oggi molto più rare ma che occhi sapienti sanno ancora cercare e riconoscere.
Meraviglie di madre natura che attirano visitatori ed esperti da ogni angolo del mondo.

A Chiesa avrete la possibilità di visitare un piccolo museo interamente dedicato alle meraviglie geologiche della valle e, se siete dotati di spirito di avventura, potreste anche pensare di indossare l’elmetto e calarvi in miniera!

Niente male come idea, no? Se siete interessati potete consultare i siti diretti che vi lascio qui nel seguito:

  • Per il Museo mineralogico di Lanzada cliccate qui
  • Per il Museo della Miniera Bagnada cliccate qui

#4: Trekking al Ghiacciaio Fellaria

Negli ultimi anni è diventato uno dei trekking più frequentati dell’ intera Lombardia, e a buon diritto: il ghiacciaio di Fellaria, con il piccolo lago glaciale, lascia chiunque a bocca aperta!
Un luogo magico, dove innamorarsi della potenza della natura e insieme riflettere sulla sua fragilità.

Cosa fare in Valmalenco: ghiacciaio di Fellaria
Stambecco davanti al lago glaciale del Ghiacciaio di Fellaria, Valmalenco.

#5: Il rifugio Marinelli

Posto ad una quota di 2813 m sul livello del mare, il rifugio Marinelli è il principe indiscusso della Valmalenco. Punto di partenza per le ascensioni alpinistiche più importanti della valle è anche tappa obbligata dell’ Alta Via della Valmalenco e del Sentiero Italia.
Da qui godrete di un magnifico panorama su tutte le cime del gruppo del Bernina. Che state aspettando? E’ tempo di preparare lo zaino!

Cosa fare in Valmalenco: Rifugio Marinelli
Rifugio Marinelli in Valmalenco: sullo sfondo i ghiacciai del gruppo del Bernina

E adesso che fare?

Ora che (spero) avrete le idee un pochino più chiare sulle possibilità che la Valmalenco ha da offrire, non vi resta che mettervi in marcia.

Io non posso far altro che augurarvi buon viaggio e sperare che i posti che visiterete saranno tanto magici per voi quanto lo sono per me!

Raccontatemi la vostra esperienza e a presto!

 

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